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Sismabonus 2017 – Linee guida ministeriali

Fiscalità

13 Giugno 2017 | di Roberta Zatelli

Con la Legge di bilancio 2017 (vedi allegato) sono state estese, a decorrere dal 1° gennaio 2017, le detrazioni spettanti sugli interventi di adozione di misure antisismiche.

Soggetti beneficiari

 Possono beneficiare di tali detrazioni sia i soggetti IRPEF sia i soggetti IRES che sostengono le spese per gli interventi agevolabili, se le spese stesse siano rimaste a loro carico, e possiedono o detengono l’immobile in base a un titolo idoneo (diritto di proprietà o altro diritto reale, contratto di locazione, o altro diritto personale di gradimento). (Circolare Agenzia delle Entrate n. 29/E del 18/09/2013 – vedi allegato).

Immobili agevolati

 L’agevolazione riguarda gli interventi eseguiti su tutti gli immobili di tipo abitativo (non soltanto quelli adibiti ad abitazione principale) e su quelli utilizzati per attività produttive. L’Agenzia delle Entrate, con la circolare 29/E del 18/09/2013 (vedi allegato), ha chiarito che per immobili utilizzati per attività produttive si intendono le unità immobiliari in cui si svolgono attività agricole, professionali, produttive di beni e servizi, commerciali o non commerciali.

Misura detrazione e limiti di spesa

 La detrazione spetta in misura pari al 50% della spesa sostenuta con un limite massimo di spesa pari ad Euro 96.000 per unità immobiliare per ciascun anno. La detrazione è ripartita in cinque quote annuali di pari importo nell’anno di sostenimento della spessa ed in quelli successivi.

La misura della detrazione può essere elevata nei seguenti casi:

– se la realizzazione degli interventi comporta una riduzione del rischio sismico che determina il passaggio ad una classe di rischio inferiore, la detrazione spetta nella misura del 70% della spesa;

– se dall’intervento deriva il passaggio a due classi di rischio inferiori, la detrazione spetta nella misura dell’80% della spesa.

Con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti del 28/02/2017 (vedi allegato) sono state stabilite le Linee guida per la classificazione di rischio sismico delle costruzioni e le modalità di attestazione, da parte dei professionisti abilitati, dell’efficacia degli interventi effettuati.

Interventi su parti comuni di edifici condominiali

Per gli interventi realizzati su parti comuni di edifici condominiali la detrazione spetta con le seguenti misure:

– 75% nel caso di passaggio ad una classi di rischio inferiore;

– 85% nel caso di passaggio a due classi di rischio inferiori.

Per tali tipologie di interventi è prevista la possibilità di cedere il credito spettante ai fornitori che hanno effettuato gli interventi o ad altri soggetti privati. Con i provvedimenti nn. 108572 e 108577 pubblicati in data 08/06/2017 dall’Agenzia delle Entrate (vedi allegati) sono individuate le modalità di cessione di tali crediti.

Per completezza di informazioni riportiamo di seguito il link per individuazione zone sismiche in Trentino :

http://www.protezionecivile.tn.it/binary/pat_protezione_civile/normativaCSG/norme_csg_7agg.1380704226.pdf

Circolare 42_17 versione PDF stampabile

42_Estratto Legge di Stabilita

42_Estratto circolare ADE 29_E del 2013

42_Provvedimento ADE 8 giugno 2017 n 108577

42_ Provvedimento ADE 8 giugno 2017 n 108572

42_Linee guida decreto

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