D.L. n. 17/2022 – Compensazioni per caro materiali primo semestre 2022
Circolari AppaltiE’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 1 marzo 2022, n. 17, il quale ha introdotto la disciplina delle compensazioni per gli aumenti eccezionali dei prezzi delle materie prime relativi al primo semestre 2022.
Il meccanismo, che ricalca quello introdotto del c.d. “Decreto Sostegni bis” (v. ns circolare n. 21/21), prevede, per i contratti in corso di esecuzione alla data del 2 marzo 2022 (data di entrata in vigore del Decreto), il diritto ad una compensazione derivante dall’applicazione delle variazioni registrate dal Ministero alle quantità di materiali impiegata nel primo semestre 2022.
Il Ministero, infatti, seguendo la metodologia di rilevazione che verrà messa a punto dall’ISTAT (v. ns circolare n. 8/22), rileverà, con D.M. da adottarsi entro il prossimo 30 settembre, l’elenco dei materiali e le relative variazioni percentuali di prezzo superiori all’8% verificatesi nel primo semestre 2022. Le stazioni appaltanti dovranno provvedere alle compensazioni innanzitutto con risorse proprie, attingendo ai seguenti fondi:
– il 50% delle somme accantonate per imprevisti nel quadro economico di ogni intervento, se non destinate ad impegni contrattuali già assunti, nonché ulteriori somme a disposizione;
– ribassi d’asta;
– somme relative a interventi ultimati, per i quali siano stati eseguiti i collaudi ed emanati i certificati di esecuzione.
Il Decreto ha previsto inoltre un incremento di 150 milioni di Euro, da destinarsi alle compensazioni del primo semestre 2022, del fondo già costituito per le compensazioni relative all’anno 2021.
Con l’occasione ricordiamo che, entro il 31 marzo prossimo, dovrà essere emanato dal Ministero anche il Decreto con le rilevazioni relative alle variazioni del secondo semestre 2021, del quale ci riserviamo di dare prontamente notizia alle imprese.
Nel rinviare all’allegata normativa per le maggiori informazioni, rimaniamo a disposizione e inviamo con l’occasione i nostri migliori saluti.