Conversione in legge del D.L. n. 13/2023 – Ulteriore estensione del “Decreto Aiuti”
Circolari AppaltiÈ stata pubblicata la Legge n. 41/2023, di conversione del D.L. 13/2023 contenente “Disposizioni urgenti per l’attuazione del PNRR e del PNC, nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune”.
Come già comunicato con nostra precedente nota (v. nostra circolare n. 3/2023), la Legge di bilancio 2023 aveva modificato il “Decreto Aiuti” estendendo anche ai lavori eseguiti o contabilizzati nel 2023 la possibilità di ottenere pagamenti con prezzi aggiornati, nel caso di offerte presentate negli anni 2021 e 2022. Ricordiamo che, in questi ultimi casi, la disciplina del “Decreto Aiuti” prevale su quella della revisione prezzi del “Decreto Sostegni ter” (art. 29 comma 1 lett. b) D.L. n. 4/2022).
Con l’entrata in vigore della Legge n. 41/2023 viene ora ulteriormente estesa l’applicazione delle misure previste dal c.d. “Decreto Aiuti” agli appalti aggiudicati sulla base di offerte presentate entro il 30 giugno 2023 (invece che alla data termine originariamente prevista del 31 dicembre 2022).
In merito poi alla previsione apportata dalla Legge di bilancio 2023 che prevedeva che le Amministrazioni prive di risorse interne, per coprire i maggiori costi relativi ai lavori eseguiti o contabilizzati nel 2023 avrebbero potuto accedere al “Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche” solo se non avessero avuto accesso ai Fondi nel 2022, la Legge n. 41/2023 chiarisce che le stazioni appaltanti, per l’anno 2023, possono fare richiesta di accesso al Fondo purché la richiesta non riguardi le medesime lavorazioni eseguite e contabilizzate nel 2022, per le quali vi sia già stato accesso ai Fondi. Il fine della disposizione è quindi quello di evitare che, per identiche lavorazioni, le committenti possano usufruire due volte dell’accesso alle risorse dei Fondi ministeriali.
Nel ricordare che in provincia di Trento il c.d. “Decreto Aiuti” si applica agli appalti finanziati con fondi P.N.R.R., P.N.C. e finalizzati alle Olimpiadi invernali 2026 (v. art. 35 comma 4 bis della L.P. n. 6/2022), alleghiamo, per maggior completezza, il testo del provvedimento in oggetto e porgiamo, con l’occasione, i migliori saluti.