Chiudi

Rinegoziazione delle condizioni contrattuali – Modalità di accesso al Fondo per integrare i finanziamenti assegnati agli Enti locali

Circolari Appalti

09 Novembre 2022 | di Roberta Zatelli

Facciamo seguito ai numerosi quesiti giunti sul tema da parte delle imprese in indirizzo, per comunicare che, con deliberazione n. 1997 del 4 novembre scorso, la Giunta provinciale ha stabilito le condizioni e le modalità di accesso al fondo provinciale destinato ad integrare i finanziamenti assegnati agli Enti locali in vista delle rinegoziazioni delle condizioni contrattuali previste dall’art. 35 della L.P. n. 6/2022.

Di seguito riassumiamo i passaggi più significativi della delibera rinviando per i maggiori contenuti al testo allegato.

 

  • BENEFICIARI DEL FINANZIAMENTO

 

Potranno accedere al finanziamento solo i Comuni e le Comunità che hanno già ottenuto finanziamenti da parte della PAT per le opere oggetto di richiesta di rinegoziazione.

Non saranno ammessi al finanziamento le opere finanziate, in tutto o in parte, con risorse del PNRR e del PNC, nonché quelle relativi agli impianti sportivi delle olimpiadi invernali 2026 e opere funzionali allo svolgimento delle medesime. Allo stesso modo non saranno ammessi al finanziamento gli appalti per i quali è prevista l’applicazione della revisione prezzi di cui all’art. 29 del c.d. “Decreto Sostegni ter”.

 

  • AMMISSIBILITA’ AL FONDO

 

L’accesso al fondo sarà consentito solo in caso di insufficienza delle risorse stanziate nel quadro economico dell’opera per imprevisti o somme a disposizione, somme derivanti da ribassi d’asta e somme disponibili relative ad altri interventi ultimati.

 

  • TERMINI PER LA RICHIESTA DI FINANZIAMENTO

 

I Comuni e le Comunità dovranno inviare apposita richiesta secondo le seguenti scadenze:

 

  • dal 1° gennaio 2023 al 31 marzo 2023
  • dal 1° aprile 2023 al 30 giugno 2023
  • dal 1°luglio 2023 al 31 agosto 2023
  • dal 1° settembre al 31 dicembre 2023

 

 

  • ORDINE DI PRIORITA’

 

Nell’ammissione al fondo verrà seguito il seguente ordine di priorità:

 

  1. Somme urgenze con riferimento a lavori sia eseguiti nel 2022/2023 che da eseguire entro il 31 dicembre 2023
  2. Interventi di prevenzione e protezione urgenti (Protezione civile) sia per lavori eseguiti nel 2022/2023 che lavori da eseguire entro il 31 dicembre 2023
  3. Interventi relativi a fognature e acquedotti per lavori eseguiti nel 2022/2023
  4. Interventi di edilizia scolastica comunale e asili nido per lavori eseguiti nel 2022/2023
  5. Altri interventi per lavori eseguiti nel 2022/2023
  6. Interventi relativi a fognature e acquedotti per lavori da eseguire nel 2023
  7. Interventi di edilizia scolastica comunale e asili nido per lavori da eseguire nel 2023
  8. Altri interventi per lavori da eseguire nel 2023.

 

Preme evidenziare soprattutto il passaggio in cui la PAT prevede che “in presenza di più richieste per una medesima tipologia di intervento, le medesime saranno graduate in ordine cronologico di presentazione della richiesta”.

 Il suggerimento è quindi quello di sollecitare le committenze comunali, qualora rientrassero nelle previsioni della delibera, a presentare tempestivamente l’istanza di accesso al fondo.

 Nel rimanere a disposizione, porgiamo con l’occasione i nostri migliori saluti.

circolare 49_22 versione PDF stampabile

Deliberazione Giunta provinciale n 1997 del 4 novembre 2022

Per continuare a leggere questo articolo