Elenco Prezzi 2022 per le opere pubbliche di interesse provinciale
Circolari AppaltiCon Delibera della Giunta provinciale n. 2398 del 30 dicembre 2021 è stato approvato l’Elenco prezzi 2022 per le opere pubbliche di interesse provinciale.
L’Elenco Prezzi è già disponibile sul sito internet della Giunta (https://delibere.provincia.tn.it/) e nei prossimi giorni verrà messo a disposizione anche sul sito internet dell’Osservatorio dei lavori pubblici della PAT (http://www.osservatoriolavoripubblici.provincia.tn.it) nella sezione “Servizi / Elenchi Prezzi P.A.T.”
In seguito ai primi riscontri derivanti dal confronto con le imprese, si ritiene importante, considerati gli aumenti previsti dal prezzario, mantenere un atteggiamento propositivo affinché, con il continuo lavoro delle Commissioni prezzi, si possa arrivare, passo dopo passo, ad ulteriori congrui aumenti. Entrando più nel dettaglio sui contenuti della citata Delibera, provvediamo di seguito ad illustrarne i passaggi più significativi.
– ENTRATA IN VIGORE DEL NUOVO ELENCO PREZZI 2022
La norma provinciale attualmente in vigore (art. 13 della L.P. n. 26/1993) prevede che l’Elenco prezzi previgente possa essere ancora utilizzato nei sei mesi successivi alla pubblicazione del nuovo elenco prezzi, con riferimento ai progetti posti in gara la cui approvazione a livello almeno di definitivo sia intervenuta prima della pubblicazione del nuovo Prezzario.
In deroga a quanto sopra illustrato e in considerazione della situazione congiunturale attuale, la recente legge provinciale di stabilità 2022, ha previsto che, nei sei mesi successivi alla pubblicazione del Prezzario 2022, i prezzi dei progetti posti in gara la cui approvazione a livello almeno definitivo è intervenuta nella vigenza dell’Elenco prezzi 2021 debbano essere aggiornati sulla base del nuovo Elenco prezzi o, in alternativa, mediante applicazione del coefficiente medio di rivalutazione dei prezzi.
– COEFFICIENTE MEDIO E COEFFICIENTI CORRETTIVI
Ai sensi della normativa vigente (art. 10 comma 2 lett. d) della L.P. n. 26/1993) la Giunta provinciale determina annualmente un coefficiente medio di rivalutazione da applicarsi a ciascun Elenco prezzi.
La Delibera di approvazione del nuovo Elenco prezzi 2022 riconosce come ancora valida la metodologia sinora applicata per quanto attiene al calcolo del coefficiente medio, mentre la ritiene invece superata per la parte attinente al calcolo del “coefficiente correttivo” in quanto obsoleta e non rispondente a reali esigenze dell’amministrazione.
Conseguentemente, sono stati individuati l’anno 2022, oltre al coefficiente generale (da applicarsi in via residuale) alcuni coefficienti specifici (da applicarsi prioritariamente) riferiti a tre tipologie di opere di competenza provinciale (settore edile, stradale ed igienico sanitario) in modo da attuare la previsione derogatoria prevista dalla citata legge di stabilità provinciale 2022 che consente, in alternativa all’aggiornamento dei prezzi del progetto di livello almeno definitivo, di utilizzare nel semestre successivo alla pubblicazione dell’elenco prezzi 2022, dei coefficienti di aggiornamento. Nel dettaglio:
– il coefficiente medio di rivalutazione risulta essere pari al 4,97% su base annuaSettore edile 4,47% su base annua;
b) Settore stradale 3,37% su base annua;
c) Settore Igienico sanitario 7,08% su base annua.
– PROROGHE IN CASO DI RITARDI DELLE FORNITURE DI MATERIALI A CAUSA DI TENSIONI DI MERCATO
La Delibera di approvazione del nuovo Elenco prezzi 2022 riporta inoltre una “misura organizzativa” rivolta alle sole strutture provinciali anche strumentali consistente nella valutazione prioritaria del riconoscimento, da parte del RUP, sentito il Direttore dei Lavori, di adeguate proroghe in sede di esecuzione dei contratti in corso caratterizzati da comprovate difficoltà esecutive per ritardi dei fornitori di materiali interessati da tensioni di mercato, con possibilità, nei casi in cui detti ritardi possano incidere più pesantemente sul complesso dell’esecuzione contrattuale affidata in appalto, di valutare anche la sospensione parziale o totale dei lavori.
Detti riconoscimenti di proroghe o sospensioni, tuttavia, saranno concessi solo in presenza di una documentata richiesta da parte dell’appaltatore, accompagnata dall’attestazione che l’operatore economico richiedente nulla avrà da pretendere, nei confronti dell’amministrazione, in termini di maggiori costi o oneri. L’accoglimento della richiesta dovrà essere valutato alla luce anche di eventuali prioritarie esigenze di interesse pubblico.
Nel rimanere a disposizione per ogni ulteriore delucidazione si rendesse necessaria rinviamo all’allegata documentazione per i maggiori contenuti e inviamo con l’occasione i nostri migliori saluti.