Delibera della Giunta Provinciale n.726 – Costi sicurezza COVID-19 – Circolare esplicativa.
AppaltiFacciamo seguito alla nostra precedente circolare n. 82 del 2 ottobre 2020 per segnalare che la PAT ha emanato una circolare esplicativa con indicazioni operative sulle modalità di applicazione dell’art. 7 ter della L.P. n.2/2020, in materia di riconoscimento dei costi della sicurezza derivanti dall’applicazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del COVID-19 negli ambienti di lavoro.
La circolare non contiene particolari elementi di novità ma chiarisce alcuni punti che potevano essere male interpretati.
In particolare segnaliamo:
- gli oneri aziendali per la sicurezza vanno corrisposti anche ai subappaltatori nella misura stabilita dalla Deliberazione della Giunta provinciale n. 726 del 29 maggio 2020, salvo diversa determinazione stabilita espressamente tra appaltatore e subappaltatore nel contratto di subappalto;
- l’aumento degli oneri aziendali per la sicurezza nelle spese generali si calcola applicando la percentuale prevista dalla Delibera provinciale direttamente all’importo da liquidare del singolo SAL al netto degli oneri per la sicurezza, secondo la seguente formula:
aumento oneri aziendali per sicurezza COVID = Importo SAL * P%
dove:
- Importo SAL indica l’importo riferito al singolo avanzamento dei lavori (al netto della sicurezza) rilevato contabilmente, per lavorazioni eseguite successivamente alla data del 14 marzo 2020 fino alla data di cessazione dell’emergenza;
- P indica i punti percentuali indicati nella delibera 726/2020 (+2% ; +3% ; +4%);
- la dichiarazione prevista dalla lett. v Allegato A della delibera relativa a sovvenzioni pubbliche per i maggiori oneri è finalizzata ad evitare “doppi pagamenti” all’appaltatore per una medesima voce di spesa. In tal senso, per “sovvenzioni pubbliche” si debbono intendere quelle soggette alla disciplina della trasparenza prevista dagli artt. 26 e 27 del D.Lgs.33/2013, ricomprendendo ogni vantaggio economico diretto o indiretto avuto mediante l’erogazione di incentivi o agevolazioni che hanno l’effetto di comportare sgravi o risparmi, che riguardino maggiori oneri patiti, in conseguenza della pandemia da COVID-19, nello specifico contratto per il quale è chiesta l’attestazione.