Decreto “Mille Proroghe” – Proroghe in materia di opere pubbliche e commento ANCE.
Circolari Appalti
Comunichiamo che è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2020 il D.L. 31 dicembre 2020, n. 183 (c.d. Decreto “Mille Proroghe”), recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del Consiglio, del 14 dicembre 2020, nonché in materia di recesso del Regno Unito dall’Unione Europea“.
Il Decreto in questione apporta proroghe a diversi istituti in materia di investimenti, edilizia, ambiente e territorio, opere pubbliche e lavoro. Sul tema ANCE nazionale ha predisposto un documento di commento che provvediamo ad allegare alla presente.
Evidenziamo, in particolare, per la materia degli appalti pubblici, le seguenti proroghe delle misure a suo tempo introdotte con il c.d. “Decreto Sblocca Cantieri”, ovvero:
– proroga fino al 30 giugno 2021 dell’estensione della percentuale massima subappaltabile dal 30% al 40% dell’importo totale dei lavoriproroga fino al 31 dicembre 2021 della sospensione dell’obbligo di indicazione della terna dei subappaltatori in gara.
Facciamo presente che tali misure assumono particolare importanza soprattutto per le gare d’appalto bandite fuori provincia in quanto la PAT applica già da tempo i principi comunitari secondo i quali l’istituto del subappalto è, di norma, “liberalizzato”.
Con l’occasione ricordiamo anche che, dal 1° gennaio 2021, torna ad applicarsi l’obbligo di versamento del contributo ANAC nelle gare d’appalto pubblico, obbligo che era stato sospeso con il c.d. “Decreto Rilancio” (v. nostra circolare n. 57/20).
Nel rinviare al documento allegato per i maggiori contenuti, inviamo con l’occasione i nostri migliori saluti.