COVID-19 – Ultime disposizioni nazionali in materia di sospensione e ripresa delle attività produttive
Circolari Lavoro e previdenzaCon D.P.C.M. 26 aprile 2020, sono state aggiornate le disposizioni relative alla sospensione delle attività produttive industriali e commerciali. L’Allegato 3 al Decreto conferma le attività produttive sinora consentite e contempla nuovi codici ATECO. Con riferimento, in particolare, alle attività di interesse per il settore edile, sono ammesse le seguenti attività:
– 02 Silvicoltura e utilizzo di aree forestali
– 07 Estrazione di minerali metalliferi
– 08 Estrazione di altri minerali da cave e miniere
– 09 Attività dei servizi di supporto all’estrazione
– 38 Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali
– 39 Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti
– 41 Costruzione di edifici
– 42 Ingegneria civile (senza nessuna limitazione)
– 43 Lavori di costruzione specializzati (senza nessuna limitazione)
– 49 Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte
– 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti
– 55.1 Alberghi e strutture simili
– 81.3 Cura e manutenzione del paesaggio (inclusi parchi, giardini e aiuole)
Evidenziamo l’inserimento, tra le attività consentite, della “Costruzione di edifici” di cui al codice ATECO 41.
Il D.P.C.M. in questione produrrà effetti a partire dal 4 maggio 2020 e fino al 17 maggio 2020. E’ consentito alle imprese che riprenderanno l’attività dal 4 maggio prossimo di svolgere tutte le attività propedeutiche alla riapertura già a partire dal 27 aprile 2020.
Nel rinviare per i maggiori contenuti al testo dell’allegato Decreto, rimaniamo a disposizione e porgiamo con l’occasione i migliori saluti.