Costi sicurezza COVID-19 – Delibera Giunta Provinciale n. 726 del 29 maggio 2020
Circolari AppaltiFacendo seguito alle numerose richieste pervenute dalle aziende aderenti all’Associazione provvediamo a fornire indicazioni su quanto disposto dalla Delibera in oggetto in relazione al riconoscimento dei costi diretti sicurezza COVID-19 e dei maggiori oneri aziendali dovuti alla revisione dell’organizzazione del lavoro per il contrasto del contagio.
Con la Delibera n. 726/2020 la Provincia Autonoma di Trento ha approvato:
- l’applicabilità dell’Elenco Prezzi provinciale 2018 (approvato con delibera 2322/2018) anche per gli anni 2019 ed il corrente anno 2020
- l’aggiornamento per il 2020 dello stesso Elenco Prezzi con l’adozione del nuovo capitolo 90 EMERGENZA COVID, relativo ai costi diretti delle voci della sicurezza specifica per il contenimento della diffusione del virus (S 90.10 Apprestamenti di protezione individuale S.90.20 Apprestamenti di protezione collettiva – S.90.30 Presidi sanitari);
- l’adozione dell’allegato A, “disposizioni operative per il riconoscimento dei costi diretti delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del COVID-19 negli ambienti di lavoro”;
- il riconoscimento, fino a diversa determinazione della Provincia, nei contratti in fase di esecuzione, di un aumento degli oneri aziendali delle spese generali, previste nel contratto originario, connesso ai maggiori costi a carico degli operatori economici dovuti alla revisione delle procedure lavorative e gestionali a seguito della pandemia.
L’art. 7 ter della L.P. n.2/2020 stabilisce che, nei contratti di lavori pubblici, i costi derivanti dall’applicazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del COVID-19 sono riconosciuti dall’amministrazione agli esecutori quali oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
Il nuovo capitolo S.90 dell’Elenco Prezzi fornisce un utile riferimento per l’aggiornamento del computo dei costi della sicurezza dell’appalto a fronte del necessario adeguamento dei PSC, dei DUVRI o dei POS alle vigenti misure previste dai protocolli nazionali e provinciali.
L’adeguamento dei vari piani di sicurezza per garantire il rispetto dei protocolli COVID-19 era misura indispensabile per permettere la continuazione dell’attività lavorativa.
L’Allegato A della Delibera individua le indicazioni operative per il riconoscimento di detti costi diretti della sicurezza, la modifica del contratto, ai sensi dell’art. 27 comma 2 lett.c della L.P.2/2016, e l’eventuale adeguamento del termine contrattuale da attuare mediante atto di sottomissione.
Lo stesso chiarisce che l’applicazione delle vigenti misure di contenimento può comportare un allungamento dei tempi di contratto e che l’emergenza sanitaria in atto è considerata una causa di forza maggiore che giustifica il ritardo nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali ed esclude l’applicazione delle penali e la richiesta di indennizzi o risarcimenti da parte dell’aggiudicatario.
Inoltre la Delibera 726/2020, al punto 3, riconosce, fino a diversa determinazione, per tutte le lavorazioni contabilizzate o le lavorazioni eseguite dal 14 marzo 2020 (data di sottoscrizione del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”) e per tutta la durata dello stato di emergenza sul territorio nazionale dichiarata con delibera del Consiglio dei Ministri 31 gennaio 2020 un aumento degli oneri indiretti aziendali per la sicurezza nelle spese generali:
- di due punti percentuali dell’importo da liquidare, escluse le voci della sicurezza, nei contratti dove opera una sola impresa, di qualsiasi tipologia;
- di tre punti percentuali dell’importo da liquidare, escluse le voci della sicurezza, nei contratti dove operano più imprese e riguardano lavori stradali e infrastrutturali
- di quattro punti percentuali dell’importo da liquidare, escluse le voci della sicurezza, nei contratti di opere civili, diversi dalle precedenti tipologie.
L’Allegato A della Delibera (lett. t) chiarisce che il RUP riconosce l’aumento degli oneri indiretti aziendali in occasione dell’adozione delle modifiche contrattuali (maggiori costi diretti per COVID, dilatazione dei tempi contrattuali) conseguenti agli aggiornamenti dei piani di sicurezza necessari per soddisfare le nuove norme per il contrasto e il contenimento della pandemia.
60_Delibera Giunta della Provincia Autonoma di Trento n. 726 29 Maggio 2020
circolare 82_20 versione PDF stampabile60_
Delibera Giunta della Provincia Autonoma di Trento n. 726 allegato A
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- vedi nostra circolare n. 60 di data 4 giugno 2020
- si veda punto 8 dell’ordinanza provinciale del 6 maggio 2020