Caro materiali – Accesso ai fondi provinciali da parte delle amministrazioni locali – Nota PAT
Circolari AppaltiCon nostra precedente circolare abbiamo dato notizia della possibilità per l’Amministrazione provinciale e per le Amministrazioni locali (Comuni), introdotta con la Legge provinciale di stabilità 2022, in caso di insufficienza delle risorse destinate alla copertura delle compensazioni per caro materiali, di accedere a due fondi, uno costituito a copertura delle spese riferite ad opere della Provincia e uno a copertura delle spese degli Enti locali.
Comunichiamo ora che, con propria comunicazione di data 14 gennaio 2021 (v. allegato), la Provincia ha chiarito che il fondo provinciale dedicato alle compensazioni per opere della PAT sarà sostitutivo di quello statale e che quindi l’Amministrazione committente non dovrà inoltrare richiesta al fondo statale.
Per quanto riguarda invece il fondo provinciale destinato alla copertura delle spese riferite agli Enti locali, la PAT chiarisce che questo avrà funzione integrativa rispetto al contributo statale. Pertanto, gli Enti locali che ne avranno la necessità dovranno comunque presentare prima l’istanza di accesso al Fondo statale, secondo le indicazioni stabilite a livello nazionale, presentando la documentazione ivi prevista entro la scadenza del 22 gennaio 2022.
Gli Enti locali che non abbiano fatto richiesta di accesso al fondo statale entro tale data, non potranno quindi richiedere il contributo provinciale.
Evidenziamo tale passaggio alle imprese aderenti che abbiano presentato richiesta per caro materiali agli Enti locali, consigliando loro di far presente tale importante scadenza ai propri referenti pubblici (RUP, segretari comunali…) al fine di non perdere la possibilità di accesso al finanziamento provinciale.
Evidenziamo poi un ulteriore passaggio dell’allegata nota PAT, nel quale la Provincia chiarisce che la nuova disciplina del caro materiali si applica unicamente agli appalti pubblici di lavori e non a quelli di forniture o servizi.
Con l’occasione diamo anche notizia del fatto che il legislatore nazionale, con la Legge di bilancio 2022, ha esteso la disciplina del caro materiali anche al secondo semestre 2021 autorizzando a tal fine una spesa di 100 milioni di euro per il 2022.
Per l’applicazione di tale estensione, tuttavia, occorrerà attendere il decreto di rilevazione delle variazioni riferite al secondo semestre del 2021, atteso per il 31 marzo 2022.
Nel rimanere a disposizione per ogni ulteriore delucidazione si rendesse necessaria rinviamo all’allegata documentazione per i maggiori contenuti e inviamo con l’occasione i nostri migliori saluti.