Appalti pubblici – Conversione in legge del c.d. “Decreto Milleproroghe 2016”
AppaltiFacciamo seguito alla nostra precedente circolare n. 34 del 12 gennaio scorso per comunicare che è stato convertito in legge il c.d. “Decreto Milleproroghe 2016”. La legge di conversione (L. n. 21/2016) ha confermato le proroghe relative all’istituto dell’anticipazione contrattuale e alla dimostrazione dei requisiti per la qualificazione SOA negli appalti di lavori, per i quali rinviamo alla nostra precedente nota.
Tra le novità apportate in sede di conversione evidenziamo invece la proroga dal 31 dicembre 2015 al 31 luglio 2016 del termine entro il quale le Amministrazioni possono escludere automaticamente le offerte anomale ai sensi dell’art. 86 comma 1 del Codice appalti (c.d. “media mediata”) negli appalti con base d’asta fino alla concorrenza della soglia comunitaria (5.225.000 Euro) quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso.
Questo per quanto riguarda gli appalti indetti fuori dalla Provincia di Trento. In Provincia di Trento, invece, restano ferme le disposizioni provinciali sinora vigenti.
Un’altra novità inserita con la legge di conversione riguarda i soli appalti di importo superiore a 20.658.000 Euro. Per tali appalti la normativa non ritiene sufficiente la qualificazione SOA in classifica VIII ma richiede in aggiunta la dimostrazione di una cifra di affari nel quinquennio antecedente la data del bando pari a 2,5 volte la base d’asta.
La legge di conversione del c.d. “Decreto MIlleproroghe” ha esteso fino al 31 luglio 2016 la possibilità, già prevista temporaneamente fino al 31 dicembre 2015 dal Regolamento del Codice appalti, di dimostrare tale cifra di affari con riferimento ai migliori 5 anni del decennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara anziché con riferimento al solo quinquennio.
Nell’allegare il testo dell’articolo del Decreto relativo agli appalti coordinato con le modifiche apportate dalla legge di conversione, restiamo a disposizione per ogni eventuale approfondimento fosse necessario e porgiamo, con l’occasione, i migliori saluti.
All. – Testo art. 7 D.L. 210/2015 coordinato con Legge n. 21/2016